Quasi un punto su 14 giorni per il M5S e un nuovo minimo storico per il Pd targato Elly Schlein. Non sembrano aver portato bene all'opposizione le battaglie condotte nelle ultime due settimane. Tra bagarre sul salario minimo e dure prese di posizione nello scontro tra il ministro Guido Crosetto e la magistratura, i due partiti leader della minoranza parlamentare hanno continuato a perdere terreno nei confronti di Giorgia Meloni e del suo esecutivo (sostanzialmente stabile, con la coalizione che segna un +0,2%).
A fare peggio di tutti è il Movimento 5 stelle guidato da Giuseppe Conte che, secondo l'ultima Supermedia Agi/Youtrend, è sceso ben al di sotto del 16% delle preferenze, lasciando sul terreno lo 0,9% e attestandosi al 15,6. Il partito fondato da Beppe Grillo resta però saldo sul podio delle forze politiche italiane capaci di aggregare più elettori, dietro solo a Fratelli d'Italia (confermatosi stabile al 28,7%) e al Partito democratico. Per quanto anche i dem non abbiano subito gravi perdite rispetto alla rilevazione precedente del 23 novembre scorso - al pari della coalizione di centrosinistra, ora al 25,2% (-0,2%) - il calo registrato dello 0,1% è sufficiente a far toccare il punto "più basso" al Partito democratico da quando a largo del Nazareno è approdata Schlein.
GLI ALTRI
Movimenti minimi anche dietro.