Landini: «Pronti allo sciopero generale, situazione non tollerabile»

Così il segretario generale Cgil Maurizio Landini a «Mezz'ora in più»

Landini: «Pronti allo sciopero generale, situazione non tollerabile»
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Domenica 25 Giugno 2023, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 16:16

«In assenza di risposte da parte del governo siamo pronti a «mettere in campo ogni azione, non escludiamo neanche una», quindi neanche lo sciopero generale che però «non risolve tutti i problemi». Così il segretario generale Cgil Maurizio Landini a «Mezz'ora in più». «Una situazione di questo genere non più tollerabile, questa situazione va cambiata, bisogna ribellarsi», aggiunge, sottolineando che alla manifestazione di ieri c'è stata una «partecipazione molto forte» perché «ieri non c'era solo la Cgil ma anche un centinaio di reti». Adesso, afferma, «bisogna ricostruire la democrazia con una partecipazione dal basso».

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Le nostre manifestazioni aperte a tutti

«Il mio compito non è quello di unire la sinistra ma unire il mondo del lavoro e dare una prospettiva ai giovani», ha aggiunto Landini. «La manifestazione di ieri per la sanità pensiamo siano l'inizio di una mobilitazione che aumenterà» ha detto, spiegando che «in autunno ci saranno giornate di mobilitazione in Europa di tutti i sindacati». «Le nostre manifestazioni sono aperte a tutti», ha poi osservato, rilevando che al congresso sono stati invitati «sia il presidente del consiglio che tutti i segretari delle forze politiche dell'opposizione».

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