INCHIESTA SANITA' UMBRA
«Zingaretti oggi è molto più forte nel criticare il governo con questa scelta, perché, rispetto a chi prima predicava coerenza e oggi è totalmente incoerente, il Partito Democratico ha preso una posizione di coerenza. Dopodiché sarà la magistratura a prendere le sue decisioni e credo sia stata una scelta saggia nell’interesse di tutti e anche nell’interesse di coloro che oggi sono sotto accusa», ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta in merito alla posizione assunta dal segretario del PD Nicola Zingaretti sull’inchiesta sulla sanità umbra che ha coinvolto la presidente Catiuscia Marini. «Credo – ha proseguito - che sia il taglio nuovo di una scelta che Zingaretti ha fatto. Alla fine Zingaretti si gioca moltissimo su questi passaggi e soprattutto sulla capacità del Pd di esprimere una linea nuova e di essere dopo le elezioni protagonista».
SU LIBIA FRANCIA STA COMMETTENDO ERRORE PROFONDISSIMO
«La Francia ha sbagliato profondamente su Haftar e Al Sarraj. Ha sbagliato nel senso che Haftar oggi è un impresentabile. Quello che ha fatto dieci giorni fa, attaccare Tripoli nel giorno della prima visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guitierrez, io credo che un fatto come questo di per se squalifichi Haftar e renda insostenibile la posizione di qualunque europeo che oggi lo sostenga, Francia compresa. Io sono filoeuropeo, quando la Francia sbaglia lo dico e in questo caso è un errore profondissimo», ha spiegato Letta parlando della crisi in Libia. «Al Sarraj – ha aggiunto - non è il punto di riferimento dell’Italia, è il primo ministro legittimo riconosciuto dalle Nazioni Unite. Il tema di fondo è che quella vicenda rischia di essere per tutti noi un nuovo dramma di instabilità nel Mediterraneo e un nuovo fattore di migrazione».
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