sicurezza. L'applicazione del primo decreto sicurezza ha richiesto, secondo il governo, l'adozione di un secondo
provvedimento. Ci chiediamo e poniamo il problema anche per il futuro: se si ricorre nuovamente sulla stessa materia - a breve termine - alla decretazione di urgenza, vi è un problema di indirizzo politico e legislativo Ci auguriamo dei decreti fatti in modo più organico e meno frammentato».
E ' quanto ha affermato Renate Gebhard, presidente dei deputati delle Minoranze Linguistiche, intervenendo oggi in aula alla Camera in dichiarazione di voto sul decreto sicurezza bis, a nome anche dei colleghi Manfred Schullian e Albrecht Plangger della Svp e di Emanuela Rossini del Patt: «per queste ragioni - ha aggiunto la Gebhard- i deputati della Suedtiroler Volksbpartei e del Patt esprimeremo un voto di astensione sulla questione di fiducia posta dal governo sul decreto sicurezza bis, mentre voteranno contro nel voto finale sul merito del provvedimento».
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