Salvini in divisa per Battisti, De Falco: «Chissà cosa avrebbe fatto con Schettino»

Salvini in divisa per Battisti, De Falco: «Chissà cosa avrebbe fatto con Schettino»
di Simone Canettieri
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Martedì 15 Gennaio 2019, 18:02 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 00:03

Il senatore Gregorio De Falco è alla buvette di Palazzo Madama e scuote la testa. Espulso a Capodanno dal M5S, da  ex ufficiale della Marina scuote la testa pensando alle immagini viste ieri per l'arresto di Cesare Battisti. «Le divise delle forze dell'ordine e dei nostri corpi sono cose serie fanno parte delle nostre istituzioni».

Ce l'ha con Salvini?
«La scena penso che si commenti da sola».

Lei ha vissuto da protagonista un'altra tragedia.
«All'epoca c'era il governo Monti, il ministro dell'Interno era la Cancellieri. Un altro stile. Non oso immaginare cosa accadrebbe oggi con Schettino. Persona che non ho mai nominato, se non fino a quando mi chiamò la Procura. Perché facendo parte della Marina non rilasciavo interviste».

Ha deciso di ricorrere contro la sua espulsione del M5S?

«Per il momento non ancora, ma di sicuro l'espulsione dal gruppo parlamentare non è valida. E per questo ho già scritto al presidente del Senato Casellati».

Per dirle?

«La mia espulsione dal gruppo arriva da Luigi Di Maio, capo politico del M5S, ma soprattutto pluriministro. E quindi è il governo che sta espellendo un parlamentare: non si può fare».

Dunque?

«Non mi muovo dal mio banco. Detta così sembra che stiamo a scuola, ma di fatto non lascerò il mio posto tra i senatori del M5S».


 
 

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