Rugby e impegno sociale, "Gli stracci blu" di Baky Meité: da giocatore professionista ad addetto delle pulizie nell'ospedale durante la pandemia di Covid

L'ex compagno di squadra di Sergio Parisse ha scritto un libro sull'esperienza in un ospedale parigino. Il calendario delle presentazioni

Bakary "Baky" Meité con il leggendario Jean Pierre Rives, capitano dei Bleus e artista
di Paolo Ricci Bitti
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Martedì 28 Novembre 2023, 02:19

Bakary "Baky" Meité ha 40 anni, è nato a Parigi, ha giocato a rugby da professionista anche in Top 14, la massima serie in Francia, il campionato per club più duro al mondo, ma sta diventando più noto adesso che ha scritto il libro "Gli stracci blu"  rispetto a quando placcava e avanzava da terza linea sulla scia del suo campione preferito, Sergio Parisse.

L'azzurro è stato suo compagno di squadra allo Stade Francais, la squadra più blasonata in cui per una stagione ha giocato Baky che all'inizio si è fatto le ossa a Brancy, alle porte di Parigi: per anni ha lavorato come bancario e poi la sera allenamenti in tanti club anche a costo di fare 200 chilometri fra andata e ritorno. Al Top 14 è arrivato a 34 anni e lui ci scherza anche su questa lenta maturazione tecnica (comunque 200 match da pro'), intanto però ha anche aiutato la nazionale della Costa d'Avorio, il paese d'origine dei suoi genitori, sia giocando sia come tecnico e impegnandosi pure in difficili missioni per la Confederazione ovale degli Stati dell'Africa. E senza sottrarsi al dibattito sul tema dell'immigrazione e delle banlieue in Francia. 

Nel 2020 il Covid blocca anche i rugbysti Meité decide di offrirsi come volontario per fare le pulizie all'ospedale Sante Périne di Parigi: un professionista del rugby che da quel giorno lavora nel gradino più basso di una struttura ospedaliera che scricchiola sotto il peso della pandemia.

«E' stata innanzitutto un'opportunità - si legge sul sito del Carcassonne, il suo ultimo club prima del ritiro dai campi da gioco - quella che mi si è presentata quando mi sono trovato confinato a casa di mia sorella nella regione parigina mentre vivevo a Carcassonne. È stato suo cognato a chiederle se conosceva persone che potessero lavorare in ospedale, fare le pulizie. All'epoca mio nipote Zakaria, che giocava anche lui nel Carcassonne, si era deciso e io ne ho seguito l'esempio. È stato molto veloce, il giorno dopo abbiamo abbiamo lavorato in questo ospedale. Il perché? È una scelta nata dalla volontà di essere concreti, spesso abbiamo voglia di fare delle cose, di aiutare le persone, nel sociale, cose del genere. Abbiamo parlato molto di questa pandemia, di prima linea, di badanti, di cassiere. Mi sono detto che se potessimo partecipare a quella invece di applaudirli tutte le sere alle 20. Allora abbiamo colto questa opportunità e ci siamo».

Il libro Les Chiffons bleus

In queste pagine non c’è solo il racconto di uomo che ha dato parte del suo tempo (forzatamente) libero per aiutare chi in quel periodo stava cercando di sconfiggere il Covid quando stava iniziando a mietere le prime vittime. In questo libro ci sono anche i ritratti di chi, pur non essendo sotto i riflettori della ribalta mediatica, ha dato il suo importante contributo perché il contagio non si propagasse. Conosceremo così Soued, Mariam, Couz, Sara, quelle persone cioè che sono apparse nei telegiornali, quelle per le quali non si sono sprecati applausi, ma anche Hélène, Olivier e quanti si trovavano in ospedale perché anziano, costretti a combattere con il virus e non sempre uscendone vincitori.

Baky ha indossato le vesti di addetto alle pulizie solo per un paio di mesi, forse pochi, ma sufficienti perché queste pagine possano essere sfogliate come tante fotografie di persone, oggetti, ambienti, per non dimenticarli.

Perché, se il mare è formato da tante gocce d’acqua, ciascuno di noi è una di quelle gocce che lo formano.

Baky Meité – Gli stracci blu

2023 - OperaIncerta editore - 15 euro - pagine 198  

Le presentazioni

Il libro sarà presentato dall'autore e dall'editore Meno Occhipinti

Martedì 28 novembre alle 18 al Tendone Rugby Juvenilia - Bagnaria Arsa (Udine)

Mercoledì 29 novembre alle 18.30 alla Club House Rugby Noceto

Giovedì 30 novembre alle 18.30 alla sede del Rugby Lyons Piacenza

Venerdì 1° dicembre alle 20.30 alla Club House del Rugby Monza

sabato 2 dicembre alle 15.30 alla Club House del Tarvisium (Treviso) 

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