Rocio Munoz Morales è la "compagna guerriera” di Raoul Bova. Una compagna che si è fatta scegliere come ha raccontato in una lunga intervista al settimanale Oggi. «Raoul si è avvicinato con grande gentilezza, senza essere invadente. Ci è voluto un po’. Non dico per innamorarmi perché tra noi c’è stata subito un’attrazione forte, ma per capire tutti e due se quello poteva essere l’amore della nostra vita».
Rocio Munoz Morales, il racconto della storia con Raoul Bova
Una donna bella, forse troppo.
Il segreto della coppia
Il 2022 è stato l’anno delle separazioni per tante celebrities. E allora qual è il segreto per funzionare bene in coppia? La risposta di Rocio è sicura:«Posso dire quello che funziona per noi. La comunicazione, il rispetto, la stima. È molto importante essere uniti di fronte alle nostre figlie. E poi di vertirci, avere la possibilità di sbagliare senza che l’altro ti giudichi. Essere noi stessi senza per forza risultare perfetti».
Raoul Bova accusato di evasione fiscale per 417mila euro: ma il reato va in prescrizione
La passione è ancora forte
Un amore e un affetto che in casa arriva anche dalle sue bambine con «il risultato che Raoul è ricoperto di affetto e attenzioni. Io sono un tipo fisico e le figlie hanno preso questo tratto da me. Molti baci, carezze, ripetiamo centinaia di volte “ti voglio bene”. Quando la mattina siamo ancora a letto, e le bambine vengono a svegliarci, c’intrecciamo l’uno con l’altra ed è il primo sorriso della giornata».
E poi svela che dopo 10 anni di “convivenza” tra di loro c’è ancora molta passione:
«Mi ritengo fortunata perché ho accanto un uomo buono ed è cosa rara. Abbiamo vissuto insieme tanti momenti belli e brutti, come la perdita dei suoi genitori. Ma siamo più forti e la base della nostra coppia è solida. Io più istintiva, lui più riflessivo, dopo dieci anni abbiamo ancora un rapporto fresco. E molto, molto passionale».