Pupo e il viaggio in aereo in Sicilia: «Arrivati a Catania ma non ci fanno scendere. Avrei potuto rischiare il linciaggio»

Il cantante sull'isola per un concerto ad Augusta, ma a quanto pare non è stato affatto semplice per lui arrivare in Sicilia

Pupo e il viaggio in aereo in Sicilia: «Arrivati a Catania ma non ci fanno scendere. Avrei potuto rischiare il linciaggio»
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Mercoledì 2 Agosto 2023, 22:16 - Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 08:35

«Siamo appena atterrati all’aeroporto di Catania ma non ci consentono di scendere dall’aereo. Qui c’è il caos, una cosa mai vista». Esordisce così Pupo in un racconto fatto a Dagospia sulla sua disavventura avvenuta in aereo subito dopo essere atterrato in Sicilia. Pupo ha in programma un concerto ad Augusta, ma per il cantante non stato un viaggio semplice. 

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Il racconto

«È passata più di mezz’ora - ha raccontato - e siamo ancora in aereo.

Qualcuno comincia ad innervosirsi. La hostess ITA è gentilissima, ma fa fatica a far digerire, in particolare ai tanti turisti stranieri presenti, le conseguenze del disagio (sarebbe meglio dire disastro) che in questo periodo ha colpito lo scalo siciliano di Fontana Rossa. Io sto mantenendo la calma e, addirittura, sarei tentato di prendere il microfono di bordo e fare una sorta di anteprima del concerto di stasera, magari cantando ironicamente ‘Su di noi, nemmeno una nuvola’». 

Poi un altro inconveniente: «Provo ad accennare una nota ma, un signore francese che mi siede accanto e che non sa chi cazzo sono, mi fulmina con uno sguardo minaccioso ed io mi blocco. Meglio così. Avrei potuto rischiare il linciaggio. Benvenuti in Sicilia. Benvenuti in Italia».

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