È Prince Gyasi il fotografo del Calendario Pirelli 2024: «Sono onorato»

Prince Gyasi - Il Calendario Pirelli
di Valentina Venturi
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Giovedì 29 Giugno 2023, 22:59

"The Cal 2024" sarà un viaggio nel colore. In sintesi potrebbe essere questa la caratteristica che emergerà nel prossimo Calendario Pirelli grazie alle immagini scattate dall'artista Prince Gyas, fotografo originario del Ghana e prescelto quale occhio dietro l'obiettivo fotografico. Dopo la scelta delle Muse di Emma Summerton, è il momento di Gyas. 

«Sono onorato che Pirelli mi abbia dato l'opportunità di esprimere i miei pensieri - dichiara Prince Gyas - , sentimenti ed emozioni sulla loro tela per il 50° Calendario. Essere il primo artista africano e nero dietro il Pirelli Cal per il 2024 mi ha dato la possibilità di mettere in luce alcune delle persone che mi hanno ispirato negli anni da bambino e da adulto. Rappresentazione e cultura sono molto importanti per me, quindi, per la prima volta nella storia del calendario, ho deciso che parte del progetto si svolgerà nel mio paese, il Ghana».

Nato nel 1995 ad Accra in Ghana, Gyasi è un artista visivo autodidatta che ha scattato le sue prime fotografie, a soli 16 anni, utilizzando un IPhone. Il lavoro di Gyasi è allo stesso tempo profondamente personale e incentrato sulla comunità, in grado così di offrire al fruitore una contro-narrativa legata alle nozioni occidentali dominanti di "Africa".

Rompendo le regole della fotografia d'arte, Gyasi invita il pubblico ad entrare in un universo iper-colorato influenzato dalle sue stesse esperienze del fenomeno neurologico sinestesia, che gli fa associare i colori alle parole.

Ad esempio per Gyasi i mercoledì sono acquamarina.

Utilizzando spesso come soggetti i ragazzi di strada della sua casa di Jamestown, Gyasi cattura i dettagli dell'esperienza nera, sfidando gli standard di bellezza tradizionali e mettendo in mostra l'eleganza e l'energia di una nuova generazione. Gyasi è il fondatore dell'organizzazione no profit Boxed Kids, che fornisce una piattaforma di istruzione e sbocchi creativi ai bambini svantaggiati di Jamestown.

Il suo lavoro è incluso in alcune delle collezioni di arte contemporanea più importanti del mondo, tra cui quella di Jean Pigozzi e la Pinault Foundation. Una personale era presente all'edizione 2022 del festival di fotografia Kyotographie a Kyoto, in Giappone, oltre a mostre collettive al Museo de Arte do Rio de Janeiro (2022), in Brasile e al Polo di Arte Contemporanea di Cannes (2022).

L'artista è stato relatore all'Università di Oxford e allo Skoll World Forum 2019 e ha collaborato in particolare con Apple, Converse, Balmain, Off-White, Vanity Fair, GQ US. Prince attualmente vive e lavora ad Accra, in Ghana.

Da Pirelli evidenziano la continua attenzione «al linguaggio della fotografia e alla sua evoluzione. Vediamo negli scatti del giovane artista Prince Gyasi un nuovo linguaggio che trasmette energia positiva e messaggi potenti, che parla anche alle nuove generazioni. Il suo lavoro rivela un'estetica originale; è un viaggio nel colore all'interno di un mondo dalle caratteristiche uniche».

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