Dalla scena hip hop di Genova al palco dell'Ariston di Sanremo 2023. Il percorso di Olly è una ribalta molto veloce. Federico Olivieri, classe 2001 mescola pop, hip-hop, dance, elettronica e canzone d'autore. I primi riconoscimenti sono del 2019 con il singolo "Il Primo Amore" che raccoglie più di quattro milioni di stream, seguito da "Un'altra volta" (oltre 5 milioni di stream), non mancano poi le collaborazioni con artisti rap e pop, tra cui Arisa. A Sanremo 2023 porta il brano «Polvere». Olly riuscirà a conquistare le prime dieci posizioni questa sera?
Olly, chi è il cantante
«Fare musica a Genova vuol dire per forza di cose confrontarsi con il passato, con i grandi cantautori - racconta Olly, che come nome d'arte ha scelto il soprannome dato dagli amici -.
E a ragione, dato che nel frattempo è stato già annunciato «Gira, Il Mondo Gira», il repack dell'ultimo ep «Il Mondo Gira» di dicembre, in uscita il 10 febbraio per Epic Records Italy/Sony Music, in pieno festival. Un flusso di costante energia per 11 tracce - scritte da Olly e prodotte in collaborazione con l'inseparabile JVLI - fra brani uptempo e un racconto più intimistico e riflessivo. E in programma ci sono tre date live tra Roma e Milano ad aprile.
«Sono molto soddisfatto di quello che sta succedendo, c'è tanta carne al fuoco. Arrivato a Sanremo, pensavo di poter dire di avercela fatta, ma non è così. Me lo dicono gli altri, mentre io continuo a lavorare a testa bassa. Io voglio far capire a tutti che quello che sto facendo, lo faccio seriamente e che me lo merito. La gara? Andrà come deve, ma non ho mai vissuto la musica come competizione. Arriverò a chi devo arrivare».