Harry e William, insieme alle loro mogli Kate e Meghan. Non capitava dal Commonwealth day, il 9 marzo 2020, ed è un’immagine che gli inglesi pensavano di non rivedere mai più, dopo le tensioni scaturite dalla decisione dei Sussex di lasciare la famiglia reale e trasferirsi negli Stati Uniti. Da quel giorno, infatti, se ne sono dette, a distanza, di tutti i colori: i duchi di Sussex hanno accusato la famiglia reale di razzismo e dopo la famigerata intervista tv a Oprah Winfrey, hanno dichiarato guerra – legale – perfino al ministero dell’Interno, che ha negato loro l’accesso alla sicurezza di cui sostengono di avere bisogno. Di recente Meghan Markle ha ammesso in un’intervista che il marito aveva «perso il rapporto con il padre», confermando le voci che circolavano da tempo su un gelo oramai irreparabile tra i due. E poi, ancora, ci sono state le accuse di bullismo a Meghan, che le sono state rivolte dallo staff e per le quali, pare, fosse stata duramente criticata anche dallo stesso William. Per questo, il giorno della morte della regina, era stato proprio Carlo a bloccare il figlio, intimandogli di non portare Meghan a Balmoral. Una frattura che difficilmente può essere sanata.
Il colpo di scena
Però ieri, sotto il sorriso compiacente della loro nonna, che li ha sempre amati indistintamente, c’è stato il colpo di scena. I “Fab Four”, la stampa li aveva soprannominati così quando ancora sembravano andare d’amore e d’accordo e incarnavano davanti agli occhi dell’ignaro pubblico il volto della nuova Royal Family, sono comparsi a sorpresa a Windsor, vestiti a lutto, sulla celebre Long Walk dove migliaia di persone si erano radunate per manifestare il proprio affetto alla regina Elisabetta II.
Il silenzio delle due
Poche le parole tra i due fratelli, nessuno scambio, invece, tra le due donne. Un silenzio probabilmente più legato alle circostanze che non a tensioni specifiche tra le due. Dopo pochi minuti, sono saliti tutti a bordo dell’auto di William, che era alla guida, e si sono allontanati. Secondo una fonte di Kensington Palace, è stato il primogenito a organizzare l’incontro. William avrebbe invitato il fratello e la cognata ad unirsi a lui e a Kate per ringraziare i numerosi sostenitori. Un gesto di riconciliazione in un momento di dolore condiviso che però rappresenta anche uno spartiacque nelle loro vite. Il futuro di Harry e William, infatti, ora che la regina è morta e il padre Carlo è diventato re, prosegue su rette che sembrano allontanarsi sempre di più.
Destini diversi
Il primo è ufficialmente diventato l’erede al trono del Regno Unito e ieri re Carlo III lo ha proclamato principe del Galles, titolo che lui ha ricevuto a soli 10 anni e che spetta proprio all’erede al trono. Il secondo, invece, vive stabilmente negli Stati Uniti, a Los Angeles, e fino a ieri non sembrava intenzionato a riallacciare i rapporti con la sua famiglia di origine. La quale, tra l’altro, attende con ansia la pubblicazione di una biografia da parte di Harry, prevista per la fine di quest’anno, che si prospetta piena di ulteriori accuse. Ieri, però, non c’è stato spazio per rancore e risentimento. Come se il dolore, dopo averli uniti a lungo in seguito alla perdita della madre Diana quando avevano appena 12 e 15 anni, avesse rifatto la magia, spingendoli l’uno accanto all’altro. Questa volta nel ricordo della loro amatissima “Granny”, nonna.