Gérard Depardieu, nuove accuse di violenza sessuale da una giornalista spagnola: «Mi palpeggiò durante un'intervista»

I fatti risalirebbero al 1995, ma la denuncia è stata presentata circa una settimana fa a Malaga

Gérard Depardieu, nuove accuse di violenza sessuale da una giornalista spagnola: «Mi palpeggiò durante un'intervista»
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Martedì 19 Dicembre 2023, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 15:30

Non si arrestano le denunce per violenza sessuale nei confronti del celebre attore ​Gerard Depardieu. Dopo la prima testimonianza di Charlotte Arnould, che per prima nel dicembre 2020 accusò Depardieu di averla violentata in una villa, e dopo quella presentata dall'attrice francese Hèlène Darras a Parigi lo scorso settembre, ad additare l'attore di abusi sessuali è ora una giornalista spagnola, Ruth Baza.

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Il racconto delle violenze

La denuncia di Ruth Blaza - presentata al commissariato di Torremolinos, vicino Malaga -  risalirebbe al 1995, durante un'intervista avvenuta a Parigi. A spingerla a denunciare anni dopo, sarebbe stato il suicidio dell'attrice Emmanuelle Deveber, suicidatasi lo scorso 6 dicembre buttatandosi nella Senna insieme ad un biglietto di addio, travolta dalle accuse nei confronti dell'attore.

Ai tempo della violenza, Ruth Baeza aveva 23 e scriveva per la rivista "Cinemania", che la ingaggiò per  intervistare Depardieu, oggi 74enne, in occasione dell'uscita del film 'Il colonnello Chabert'.

Secondo quanto riferito dalla donna, l'incontro tra i due ebbe luogo negli uffici della casa di produzione "Roissy Film" e si prolungò per più un'ora. Verso la fine dell'intervista - ha raccontato la giornalista -  Depardieu cominciò a baciarla «con frenesia» sul sul viso e le labbra, palpandole l'inguine. Nella denuncia - riportata dalla testata spagnola La Vanguardia - si legge:«All'improvviso notai la sua mano sul petto e dopo fra le gambe, non potevo muovermi, staccai la spina dal mio corpo perché mi aveva invasa». «Non sentivo nulla, ricordo solo il forte odore di alcol e nicotina in bocca, non so quanto durò», ha spiegato la presunta vittima.

Al rientro in Spagna, la giovane giornalista riferì all'allora direttore di Cinemania che l'intervista era stata «molto sgradevole» e disse di di essere stata «maltrattata», ma senza raccontare dell'aggressione sessuale subita.

I commenti sessisti

Finora Depardieu ha sempre negato tutte le accuse, ma la sua posizione ha subito un duro colpo con l'uscita in Corea del Nord di un video in cui l'attore di prodiga in una serie di commenti sessisti e osceni anche nei confronti di una bambina, insieme a varie avance nei confronti dell'interprete che lo aveva accompagnato in Corea del Nord.

Pochi giorno dopo, la ministra della Cultura francese, Rima Abdul Malak, ha annunciato che avrebbe valutato il ritiro della "Legione d'onore" assegnata all'attoreu nel 1996. A difesa del padre sono invece intervenuti campo i tre figli e due nipoti, dichiarando che l'attore è vittima di «una persecuzione inedita».

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