Filippo Facci, chi è il giornalista che ha scatenato le polemiche. La Rai chiude il suo programma (previsto a settembre)

Nato a Monza nel 1967, Facci si è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Milano, per poi entrare attivamente nel mondo del giornalismo

Filippo Facci, chi è il giornalista che ha scatenato le polemiche. La Rai chiude il suo programma (previsto a settembre)
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Lunedì 17 Luglio 2023, 11:28

La Rai ha cancellato il programma di Filippo Facci, dopo le polemiche sull'articolo del giornalista che trattava la vicenda del figlio di La Russa. A fare scalpore un corsivo di Facci uscito qualche giorno fa su Libero. «Le sofisticate scienze forensi non impediscono che alla fine si scontri una parola contro l’altra, e che, nel caso, risulterà che una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa e che perciò ogni racconto di lei sarà reso equivoco dalla polvere presa prima di entrare in discoteca», aveva scritto il giornalista. Parole che hanno scatentato numerose polemiche cha hanno portato alla chiusura del programma.

Filippo Facci: «Senza il contratto in Rai sono rovinato, ho dovuto vendere la villa perché non potevo pagare il mutuo»

Filippo Facci, chi è

Nato a Monza nel 1967, Facci si è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Milano, per poi entrare attivamente nel mondo del giornalism. Ha iniziato la sua carriera giornalistica molto giovane collaborando a l’Unità, la Repubblica, L’Avanti, l’Opinione, il Tempo, Il Riformista. È stato per quindici anni editorialista de Il Giornale e attualmente è inviato speciale di Libero. Per qualche anno ha scritto anche di musica classica. Dal 1999 al 2009 ha lavorato a Mediaset. Scrittore prolifico, tra i suoi libri si ricordano: Note di Note, parole per raccontare la musica di un ipocondriaco di talento (2001), Fumo negli occhi. Le crociate contro il tabacco e altri piaceri della vita (2004), Di Pietro, la storia vera (2009), Misteri per orchestra (2011), Uomini che amano troppo (2015), 30 aprile 1993. Bettino Craxi. L'ultimo giorno di una Repubblica e la fine della politica (2021) e La guerra dei trent'anni. 1992-2022.

Le inchieste la rivoluzione mancata e il passato che non passa (2022).

 

I problemi economici

Facci si era detto molto preoccupato per i danni economici che la chiusra del suo programma avrebbe potuto comportare. Ed aveva anche spiegato il perché: «Mi sono costruito una casa in zona Lambrate che venivano anche dall'estero a vedere: un loft con piscina sul tetto. Passo più lungo della gamba. Mi è costata e ho fatto il mutuo. Nel frattempo le mie entrate sono scese, gli spot per cui usavo la casa sono venuti meno, denunciavo il reddito ma non riuscivo a pagarci sopra le tasse e quindi è arrivato il fisco. Per farla breve, ho svenduto la casa a un milione di euro, per sanare tutto se ne sono andati subito 900 mila euro, da lì devo togliere le spese per far mantenere alla mia ex il tenore di vita richiesto, il mantenimento mio e dei figli...».

Le accuse di stalking

Per quanto riguarda invece le accuse di stalking, Facci aveva raccontato così la sua versione dei fatti: «Io ero e sono esasperato. La ex è stata lasciata e non ha accettato la cosa, forse perché la mia compagna è più giovane e ciò le ha dato fastidio, a mio parere la stalker è lei. Ha continue richieste economiche per il mantenimento dei nostri due figli (14 e 6 anni). Dovrei versarle più di quanto percepisco mensilmente. In generale, oggi, tra i due affitti (mio e suo, per la casa dove sta con i ragazzi) e le spese, le uscite sono superiori alle entrate. Per sanare un debito con il fisco ho fatto la cessione del quinto dello stipendio, per starci dentro l’anno scorso ho chiesto una liquidazione anticipata al Fondo pensionistico giornalisti: senza ciò sarei in strada. Se salta il contratto con la Rai saltano pure le basi per le pretese che accampa la mia ex».

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