Auguri di Natale 2023, la guida: basta messaggi su WhatsApp, meglio i biglietti con foto (come William e Kate)

Dalla carta al tipo di penna: tutto conta. Sì alle citazioni, evitare le frasi fatte

Auguri di Natale 2023, la guida: basta messaggi su WhatsApp, meglio i biglietti con foto (come William e Kate)
di Laura Pranzetti Lombardini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Dicembre 2023, 07:34 - Ultimo aggiornamento: 07:35

Gli auguri sono morti, viva gli auguri. Gli ultimi tempi hanno dimostrato un grande ritorno: mandare i biglietti scritti in un'epoca in cui tutto si cannibalizza nell'attimo. La cartolina di auguri dei reali del Galles ha, forse per la prima volta, allontanato la nostalgia della regina Elisabetta. Bellissimi, semplici, "quasi vicini ben pettinati della porta accanto" (la camicia bianca anche in Italia glorifica qualsiasi messaggio), in abiti evidentemente scelti per andare a segno in comunicazione. Se vogliamo essere proprio severi, è scappato qualche ritocco sul volto della bella Kate che preferiamo con le fossette sulle guance al naturale. Diamo la colpa a un eccesso di photoshop e allontaniamo l'avvento di un botox maldestro. 

Un tempo era normale mandare gli auguri di Natale scritti con una frase pensata.

Poi sono arrivati i messaggi circolari via Sms o via Whatsapp che denotano indifferenza e sciatteria. Tutti aneliamo all'illusione di essere unici e il pensiero che qualcuno prenda carta e penna per noi, conquista. Fa sentire amati, scelti. Arrivano via posta che sta alla generazione zeta come il piccione viaggiatore ai boomers.

PENSIERI ESCLUSIVI

Una delle invenzioni più potenti dell'uomo è la scrittura, uno strumento in grado di far recepire un messaggio pensato. La calligrafia deve essere chiara, l'ampiezza delle lettere uniforme e allineata. E, se proprio volete esagerare in stile, ben venga, usate la penna stilografica. L'occhio attento se ne accorge. Il destinatario sulla busta deve essere scritto a mano e, se adoperate un biglietto con una scritta preconfezionata, ricordatevi comunque di apporre, in alto a destra: "Natale, 2023". Sempre con la vostra grafia, scrivete il nome del destinatario anche sul biglietto: "Caro Nicola", virgola, a capo, per anticipare la frase prestampata. Firmate sempre. Se avete confidenza, solo il nome di battesimo altrimenti nome e cognome. E lo stesso vale se mandate un biglietto in cui i nomi e il vostro indirizzo sono già stampati.

L'ELEGANZA

Per essere veramente eleganti, il biglietto augurale, come quello da visita, dovrebbe essere inciso con una punzonatura a caldo, in modo che al tatto ci sia un piccolo rilievo.  Attenzione anche allo spessore della carta che non deve essere una tavoletta di legno ma neanche una velina che si scioglie tra le mani come neve al sole. Bandite le formule: "Auguri a te e famiglia"; "Auguri anche ai tuoi"; "Auguri alla sua signora" perché denotano indifferenza.

FRASI CELEBRI

Grande effetto, quasi pirotecnico, viene fornito dalle citazioni famose adattate al destinatario o dalla creazione di piccole poesie. Non poemi, poesie. E poi, pensando a William, Kate e prole, potrebbe essere anche bella una vostra foto ma fatta apposta. Instagram ci ha abituati anche alle linguacce spiritose (sicuri?) che hanno un significato apotropaico beneaugurante. Ecco, per Natale, non è il caso.

Ricordate di non inviare la parola auguri alle persone che durante l'anno hanno perso un caro. Ma è molto utile per scaldare il cuore, scrivere due righe sentite eliminando l'eccesso di gioia perché in questo Natale, per loro, non c'è nulla da festeggiare.

Pensate, infine, che esistono delle vere e proprie aste dove vengono battuti dei biglietti d'auguri vergati dai grandi della letteratura, della scienza, della storia. Ci sarà pure un motivo.
Ultimo suggerimento: rileggere sempre. L'errore calligrafico toglie armonia.

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