Il sondaggio: «Feste senza shopping», no degli italiani

Il sondaggio: «Feste senza shopping», no degli italiani
di Antonio Calitri
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Martedì 12 Dicembre 2017, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 00:50

La maggioranza degli italiani vuole i negozi aperti nei giorni festivi. Anche politicamente, ad eccezione del M5s, i sostenitori dei principali partiti è per l’assenza di vincoli sia negli orari che nella possibilità di tenerli aperti nei giorni festivi. Insomma, la proposta di Luigi Di Maio non fa breccia negli italiani. 

Lo rivela un’indagine realizzata da SWG dove risulta che il 48% degli italiani giudica positiva l’assenza di vincoli e la possibilità che i negozi restino aperti anche nei festivi mentre il 43% risulta contrario. Il 9% infine non si esprime un’opinione a riguardo.

Tra i favorevoli, la fetta maggiore (22%) ha motivato la sua scelta «perché contribuisce alla crescita economica e del turismo», seguita da quelli (17%) interessati in prima persona «perché dà la possibilità ai consumatori di fare acquisti, anche nei giorni festivi» e da chi pensa (9%) che queste aperture danno la possibilità a chi lavora di guadagnare di più.

Due i gruppi dei contrari. Più numerosi (28%) quelli che ritengono che le aperture festive possano la felicità e i legami familiari dei lavoratori dipendenti rispetto a chi (15%), probabilmente convinto che il fenomeno riguardi solo le grandi insegne, teme che possono provocare una concorrenza che danneggia i piccoli commercianti. 

Guardando invece la distribuzione’appartenenza politica, solo i sostenitori del M5s infatti sono maggiormente contrari alle aperture festive (56%) rispetto ai favorevoli (41%). Per il resto, i sostenitori di Pd, sinistra e Lega Nord sono tutti e tre fortemente favorevoli (59%) alle aperture festive. Nella Lega però ci sono meno contrari (28%) rispetto a Pd (35%) e sinistra (41). In Forza Italia invece i favorevoli alle aperture sono al 52% rispetto al 42% dei contrari. 
 

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