Ecco i diplomi migliori per lavorare subito

Ecco i diplomi migliori per lavorare subito
di Lorena Loiacono
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Domenica 29 Gennaio 2017, 00:21 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 17:16
ROMA La segretaria e il pubblicitario, il cuoco e il cameriere. Sono queste le figure professionali più richieste dal mondo del lavoro. Un dato da tenere a mente al momento delle iscrizioni scolastiche che, fino al 6 febbraio, consentono agli studenti di terza media di scegliere quale scuola superiore frequentare il prossimo anno.

LE IMPRESE
Ad indicare quali sono, ad oggi, le figure più richieste dalle imprese è il sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro, che scatta una fotografia dettagliata dell’occupazione tra i diplomati per i quali è stimata una quota di 303mila assunzioni. Trattandosi di diplomati, si tratta soprattutto di percorsi tecnici e professionali perché per i licei spesso il percorso prosegue all’università. In base ad Excelsior, le imprese italiane richiedono soprattutto diplomati in amministrazione, finanza e marketing destinando a questo settore oltre 50 mila assunzioni, quasi il 20% della domanda complessiva di diplomati. Quasi alla pari anche il settore dedicato al turismo, all’enogastronomia e all’ospitalità, con 40 mila assunzioni. 

Primeggiano quindi gli istituti tecnici per il commercio, gli istituti per il turismo gli alberghieri. Buone opportunità di lavoro anche per i diplomati in meccanica, meccatronica, energia e in elettronica-elettrotecnica rispettivamente con 23 mila e 12mila assunzioni. Tra i dieci percorsi di diploma più richiesti dalle imprese ci sono quindi quelli dedicati alla valorizzazione del made in Italy, compresi anche i 4mila posti del campo della moda e in quello agrario e agroalimentare. Le professioni più cercate dalle imprese sono i commessi delle vendite, a cui arrivano 56 mila assunzioni di diplomati, ben il 20% della domanda complessiva, i camerieri con 25 mila assunzioni e i cuochi con 9 mila assunzioni.

I MAGAZZINI
Seguono poi i contabili e i diplomati in qualità di addetti alla gestione dei magazzini. Unioncamere indica poi quali sono gli indirizzi di studio per cui le aziende fanno più fatica a trovare persone da assumere: nel 2016, infatti, il 12% delle assunzioni programmate hanno avuto difficoltà di reperimento, si tratta di oltre 36 mila delle 303 mila assunzioni complessive previste per i diplomati. Tra i quali i candidati sono addirittura introvabili: primi fra tutti i diplomati in informatica e telecomunicazioni tra cui sembra irreperibile il 26% , pari a 1300 posti che restano vacanti. Resta vuoto anche il 20% dei posti destinati ai diplomati in meccanica, meccatronica ed energia e il 13% di quelli che provengono dal settore socio-sanitario. Le professioni più difficili da trovare tra i diplomati, stando alle richieste delle imprese per il 2016, sono quindi i tecnici della vendita e della distribuzione con un 24% di posti vacanti e gli addetti alla preparazione, alla cottura e alla distribuzione di cibi con un 22% di introvabili. Seguono gli addetti alla segreteria e i cuochi di alberghi e ristoranti che, per il 2016, lasciano un posto vuoto in cucina nel 12% dei casi. Come mai tanta difficoltà a trovare personale adatto? 

IL MERCATO
Il problema principale, in 55 casi su 100 di irreperibilità, è il gap di competenze per cui i candidati hanno una formazione non adeguata allo svolgimento della professione.

Ma c’è anche il gap di aspettative e riguarda ben 30 diplomati su 100 che hanno aspettative superiori rispetto a ciò che gli viene offerto. Infine, in 13 casi su 100, si tratta di una figura molto richiesta, di una professione nuova per la quale c’è scarsità sul mercato. 
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