Banche, rimborsi in sessanta giorni

Banche, rimborsi in sessanta giorni
di Andrea Bassi
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Giovedì 5 Maggio 2016, 00:03 - Ultimo aggiornamento: 22:21

I rimborsi ai risparmiatori incappati nel fallimento di Etruria, Banca Marche, CariFe e CariChieti, saranno erogati in soli sessanta giorni. È una delle novità che emergono dal testo del provvedimento approvato venerdì dal consiglio dei ministri e pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale. Per poter presentare la domanda, tuttavia, converrà attendere la conversione in legge del decreto, che dovrà avvenire entro il 2 luglio. Alla procedura di rimborso automatico, che permetterà di ottenere in maniera forfetaria l’80% del capitale investito dedotte le spese, potranno accedere i risparmiatori che hanno un reddito inferiore a 35 mila euro o un patrimonio mobiliare, certificato attraverso l’Isee, sotto i 100 mila euro.
 
Secondo le prime stime saranno circa 5 mila i risparmiatori che potranno percorrere questa strada. Oltre ai parametri reddito e investimento, dall’elenco vanno infatti esclusi i clienti delle altre banche che hanno in portafoglio i titoli, e coloro che li hanno acquistati tramite broker o sul mercato secondario. Ieri in audizione al Senato, il ministro Pier Carlo Padoan, ha spiegato che si tratta comunque di un intervento «eccezionale». Padoan ha sottolineato anche l’importanza della parte del testo che riguarda le procedure di recupero crediti che permetteranno di abbattere i tempi di tre anni.

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