Bimbo cade dal seggiolone, il papà:
«Sentivo che il cuore non batteva»

Papà Valeriu con in braccio il piccolo
di Marco Scarazzatti
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Martedì 26 Gennaio 2016, 11:52 - Ultimo aggiornamento: 12:15

ROVIGO - Ha compiuto ieri 9 mesi il bimbo caduto dal seggiolone nel tardo pomeriggio di sabato. Sono ore di ansia per i suoi giovani genitori moldavi. Valeriu P., il padre, ha 28 anni, si è diplomato all'alberghiero di Adria, abita a Rovigo. La moglie Ana, 26 anni, è arrivata in Polesine cinque anni fa. Il piccolo è ricoverato all'ospedale di Padova, dove sta lottando tra la vita e la morte.  «Erano le 18,57 di sabato quando mia moglie mi ha telefonato. Ero appena arrivato al lavoro. In lacrime -riferisce il giovane papà- mi ha detto che nostro figlio era caduto battendo la testa sul pavimento. Ho chiamato io il Suem. L'ambulanza e l'automedica sono arrivate nella nostra abitazione di via Parenzo attorno alle 19,10. Noi eravamo già in strada con il bambino in braccio. Hanno cercato di rianimarlo sul posto con il defibrillatore, perchè il cuore non batteva più e di conseguenza non respirava più. Poi alle 19,35-19,40 siamo arrivati al pronto soccorso di Rovigo. Mio figlio dopo un'ora è stato portato in rianimazione, ma alle 21,20 i medici hanno deciso di spostarlo a Padova, dove siamo arrivati alle 22,40».


 

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