BELLUNO - Il forte maltempo che ha colpito le montagne bellunesi ha colto di sorpresa diversi escursionisti. Che hanno chiamato il Soccorso alpino per sapere cosa fare.
Intorno alle 11.30 di questa mattina, 19 luglio, una coppia stava andando dal Rifugio Fodara Vedla a Ra Stua assieme al loro bimbo di un anno. Sorpresi dal temporale hanno chiesto aiuto al Soccorso alpino e una squadra è partita salvo poi rientrare perchè, in costante contatto telefonico, la famiglia è riuscita ad arrivare a Ra Stua. Poco dopo un'altra chiamata è arrivata da una cordata sulla via Dallago-Menardi, Ra Gusela, che ha aspettato terminasse il temporale per proseguire. E ancora, poco dopo mezzogiorno, delle ragazze dirette al Rifugio Boz hanno chiamato il Soccorso alpino salvo poi riuscire ad arrivare a destinazione da sole. Qualche minuto dopo sette persone sulla Ferrata Tomaselli, dirette a Cima Fanis Sud, hanno chiamato il 118. Si sono fatti dire cosa fare per trovare riparo: al termine del temporale sono riusciti a scendere incolumi. Stessa situazione per tre 19enni sulla Ferrata Strobel. Verso le 12.30 un passante che andava da Misurina ad Auronzo ha avvisato di essersi imbattuto in cinque ciclisti spagnoli in difficoltà per la pioggia: ne ha caricati 3 in auto ma altri due erano ancora per strada. Ma tutto è andato per il meglio.
Altri due interventi sono stati effettuati prima dello scoppio del temporale.