Ucraina, ecco Ratel S: il nuovo robot kamikaze di Kiev che passa sotto i tank ed esplode

La sua caratteristica principale risiede nella capacità degli operatori di far esplodere a distanza carri armati o fortificazioni nemiche da un luogo sicuro

Ucraina, ecco Ratel S: il nuovo robot kamikaze di Kiev che passa sotto i tank ed esplode
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 09:37

L'Ucraina ha un nuovo drone pronto a entrare nell'armeria di Kiev: un veicolo terrestre senza pilota kamikaze. La macchina, che è stata sviluppata attraverso il cluster tecnologico militare ucraino "Brave1" come parte dell'iniziativa "Esercito dei droni ", è stata rivelata per la prima volta in un articolo sul sito web Militarniy a maggio e mostrata sul canale televisivo ucraino 1+1 a settembre. Ma ora le foto di “Ratel S” - questo il nome del robot - sono state condivise su X dal ministro ucraino Mykhailo Fedorov, il cui mandato comprende anche l'innovazione e la trasformazione digitale. Questo sviluppo ha attirato l’attenzione non solo per la sua abilità tecnologica ma anche per il suo potenziale impatto sulla guerra contro la Russia. 

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La nuova arma

Ratel S funge da vettore mobile di testate che trasporta mine o bombe anticarro. La sua caratteristica principale risiede nella capacità degli operatori di far esplodere a distanza carri armati o fortificazioni nemiche da un luogo sicuro, garantendo la sicurezza del personale militare.

La piattaforma robotica vanta una velocità massima di 24 chilometri orari e un'autonomia fino a 6 chilometri. Può funzionare ininterrottamente fino a 2 ore senza richiedere la ricarica. Ratel S ha completato con successo le prove sul campo ed è ora in produzione in serie, segnando un progresso significativo nelle capacità tecnologiche di difesa dell'Ucraina.

Con l'introduzione di Ratel S, le forze armate di Kiev  hanno acquisito uno strumento avanzato e versatile per migliorare la propria efficienza operativa e salvaguardare la sicurezza della nazione. La capacità di attaccare a distanza obiettivi nemici migliora significativamente la sicurezza e il successo delle missioni militari, contribuendo in definitiva alla prontezza di difesa dell’Ucraina in un panorama di sicurezza globale in continua evoluzione.

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