Aurelien Largeau, chef stellato costretto a lasciare il ristorante. «Aiuto cuoco legato nudo a una sedia, umiliato davanti allo staff»

Bufera su Aurélien Largeau, i video finiscono in rete. Ma lui si difende: «Attacco mostruoso al mio onore»

Chef stellato costretto a lasciare il ristorante. «Assistente legato nudo a una sedia e umiliato davanti allo staff»
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Venerdì 29 Dicembre 2023, 09:42 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 09:22

Legato nudo ad una sedia e abusato per ore. La Procura di Bayonne ha aperto un'indagine preliminare per aggressione e violenza sessuale, dopo le rivelazioni della stampa francese, di un presunto e «umiliante nonnismo» da parte di Aurelien Largeau, noto chef stellato nei confronti di un assistente di cucina. Abusi che l'aiuto cuoco ha poi smentito, ridimensionando l'accaduto come un semplice 'giocò. Lo chef è stato comunque licenziato e il caso in Francia sta facendo discutere. I fatti - secondo i media d'oltralpe che hanno rilanciato la vicenda - risalirebbero al 2 dicembre nella cucina dell'hotel Palais de Biarritz, nell'elegante cittadina balneare sulla costa basca frequentata da surfisti e vacanzieri di lusso. E hanno portato al licenziamento del capocuoco, Aurélien Largeau, 31 anni, che era stato reclutato nel 2020 proprio per gestire il ristorante gourmet dell'Hotel a cinque stelle.

Cosa è successo

Lo stesso chef vanta una stella nella Guida Michelin dallo scorso anno.

Secondo la versione presentata dalla stampa un aiuto cuoco sarebbe stato maltrattato e filmato mentre veniva legato nudo a una sedia, con una mela in bocca e una carota nel fondoschiena. Il tutto davanti ai membri dello staff di cucina e alla presenza proprio dello chef Largeau. Da allora le immagini, registrate e condivise sui social network, sono state rimosse. Lo chef «ha negato formalmente le accuse» mosse nei suoi confronti e si è difeso contestando i fatti e definendoli «falsi e diffamatori», oltre ad annunciare che sta preparando la sua difesa insieme ai suoi avvocati. E anche la vittima del presunto nonnismo smentisce la ricostruzione: «Era solo un gioco», ha scritto su Instagram.

 

L'accusa

La città di Biarritz, principale azionista di Socomix, la società proprietaria delle mura del palazzo, la cui gestione del personale è delegata al gruppo Hyatt, non ha voluto pronunciarsi in merito. «Abbiamo appreso l'informazione dalla stampa», ha assicurato uno degli amministratori di Socomix, Patrick Destizon, consigliere comunale dell'opposizione a Biarritz. «Durante il consiglio d'amministrazione del 21 dicembre, durante il quale la direzione dell'hotel ha presentato le sue relazione trimestrale sulla gestione, di questo episodio non si è parlato», ha sottolineato. «La direzione dell'Hôtel du Palais è informata dell'incidente preoccupante avvenuto nei locali dell'hotel e delle immagini che sono circolate», ha precisato alla France Presse un dirigente del gruppo Hyatt che gestisce questa struttura. «Questo incidente non riflette i valori che difendiamo», ha aggiunto la stessa fonte senza fornire ulteriori commenti. Il dirigente ha poi ricordato che «la sicurezza, la salute e il benessere dei nostri colleghi, dei nostri clienti e dei nostri partner sono le nostre priorità assolute».

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