Vinoterapia. Il trattamento beauty dell'autunno

ROMA - Vinoterapia, ultimo trend di spa e beauty center. Di cosa si tratta? Di scienza, ovviamente. Nel vino, e più precisamente nell’uva, sono racchiuse preziose sostante antiossidanti e anti-aging che, trattate nel modo corretto possono produrre, oltre che ottimo vino, anche ottimi trattamenti per il corpo. Sviluppatasi in Francia, la vinoterapia si è presto diffusa in alcuni dei paesi produttori di vino e l’Italia non poteva mancare all’appello. Mineralizzante e detossinante grazie alle vitamine e ai polifenoli, il contenuto del mosto, miscelato con sostanze estratte da erbe aromatiche, succo di limone e miele, può aiutare il corpo rendendo la pelle più tonica (fino addirittura a sviluppare un’azione snellente), aiutare nella cura dei capelli ed sviluppare un effetto emolliente. Come diversi sono i sapori e i profumi del vino, così sono anche le sue proprietà: il Sauvignon è perfetto per i massaggi, il Cabernet e il Merlot si prestano per il peeling e per trattamenti doposole, il Lambrusco è ricco di minerali e il Chianti ha un’azione rilassante. In Italia, diverse cliniche del nord e delle regioni delle Alpi si sono già specializzate in particolari trattamenti, tutti extralusso, che spesso uniscono alla cura del corpo anche quella dello spirito, sviluppando veri e propri percorsi in residenze storiche e vedute su paesaggi incantevoli. Fra le clienti che hanno già testato i trattamenti niente meno che Madonna e la principessa Carolina di Monaco.