Sperry reinventa la sua boat-shoe in chiave urban

Sperry reinventa la sua boat-shoe in chiave urban
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Sabato 4 Giugno 2016, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 16:03

ROMA - Estate e tendenze al maschile - un binomio che dal 1935 ha, nelle molteplici variabili, un'unica certezza, la scarpa da barca. L'ideatore del modello che più di ogni altro ha segnato quella che è diventata una vera e propria attitudine per il lifestyle estivo dell'uomo è Paul Sperry. Suola in gomma naturale con tagli antiscivolo ispirati a quelli che contraddistinguono l'anatomia delle zampe dei cani e tomaia in morbida pelle: questi i due semplici elementi che hanno fatto il successo della boat shoe come a conosciamo ancora oggi.
 

 


Il successo, dovuto alle proprietà antiscivolo, di tale modello fu talmente clamoroso che Sperry diventò fornitore ufficiale di calzature per la Marina Americana. Da quel primo originale modello, il rinomato “A/O 2 Eye", il brand si è evoluto proponendo collezioni di sneaker dal taglio sempre più attento alle tendenze, virando ora sullo street-style, ora sullo urban, ma mantenendo sempre il focus sul modello di punta e sulle sue inimitabili peculiarità. Sintesi di questa ricerca è l'ultimo modello del marchio, la Sperry Striper, creata in esclusiva per AW LAB. Per la Sperry Striper Japanese Waves e la Sperry Striper Bandana, la la suola è vulcanizzata alla tomaia in modo che i due elementi siano uniti saldamente e creando così una sneaker da utilizzare su una barca a vela come in contesti urbani.

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