Il completo gessato per lei, i fiori e i pizzi per lui: è un'indagine sovversiva sui concetti di maschile e femminile la collezione Moschino disegnata da Jeremy Scott, che ha sfilato a Milano. Il frac, tipicamente da uomo, diventa cortissimo e ha le code che si trasformano in bretelle, che tornano a sostenere il corpetto del vestito da sera. Stesso trattamento irriverente per il tuxedo, smontato, raddoppiato e messo sottosopra come un abito. Gli abiti in chiffon, invece, sono stampati con le immagini delle Polaroid erotiche del designer italiano Carlo Mollino. Per la sera, l'abito nero senza spalline con lo strascico a forma di guanto. Sotto alcuni modelli, una tuta intera in pvc nero indossata con maschera altrettanto sadomaso.
Per lui invece il frac si porta con fascia e slip in pvc nero, la giacca gessata doppiopetto va indossata con una spalla nuda, i pantaloni sartoriali hanno pannelli e strascichi con motivi floreali o lavorazioni di bouclé gioiello. Alla fine l'uomo e la donna Moschino si legano, indossando una giacca-tandem da smoking creata per due e unita sullo strascico.
