ROMA - Da Marras a Prada, da Miu Miu a Valli, le stampe optical stile tappezzeria anni Sessanta sono indiscusse protagoniste di uno dei trend pi fashion dell’autunno. Con onde, fiori, rombi e linee,
da sole per impreziosire capi a tinta unita o mescolate tra loro con effetto patchwork, le fantasie hanno conquistato con la loro colorata allegria gonne, pantaloni, giacche ma anche scarpe e cappotti. La collezione di Prada è nettamente ispirata agli indimenticabili Swinging Sixties, con linee minimal e stampe ipnotiche per giacche e pantaloni ampi, che lasciano scoperte le caviglie, mentre il punto vita è messo in risalto da grandi cinture. Stampe floreali colorate dal sapore retrò anche su scarpe dal tacco vertiginoso con zeppa e cinturino.
Audaci le cromie optical di Kenzo, vintage la patina che assumono le fantasie scelte da Louis Vuitton in abbinamento a velluto e colori caldi. Ispirazione a colori tratti un po’ dalla Pop Art un po’ dall’Interior Design per Giambattista Valli, che non disdegna però anche il bianco e nero, come Moschino che fa sfilare una collezione che riporta direttamente agli anni ’60 con giacche di tessuto lucido chiuse da grandi fiocchi e pantaloni a rombi larghi alla caviglia. Tinte unite si accompagnano a fantasie dal sapore optical che ricordano il look di Carnaby Street per Miu Miu, stampate in arabeschi anche su cravatte e colletti; giacca lunga effetto «tapestry» per Antonio Marras.