ROMA - È tempo di tornare in spiaggia e non c’è niente che richiami di più il senso dell’estate al femminile come il pareo, capo originario delle isole polinesiane e diventato famoso grazie a personaggi del cinema come Esther Williams e alle ambientazioni hawaiane dei film di Elvis Presley. Il pareo "svolazzante" regala un senso di libertà, un mood un po' gitano e perché no anche un po' di sensualità. Quest'anno, a favorire il rispolvero di un capo mai andato in pensione ci sono le stampe tropical e animalier e motivi etnici che ben si abbinano ai colori basici dei costumi sporty chic che strizzano l'occhio alle prossime Olimpiadi.
Se il pareo tinta unita è sempre un evergreen, le stampe rendono qualsiasi look più frizzante, ma oltre agli stampati multicolor, di gran moda, in quest'estate 2016, è il pareo in versione pizzo che, quasi come fosse un baby doll, moltiplica il gioco di seduzione accrescendo l’effetto vedo non vedo. Per il quadrato di stoffa più famoso del mondo gli abbinamenti non finiscono qui, se i bikini neon, dai colori fluorescenti sono top trend dell’estate, il pareo classico, con fiori oversize dal sapore tahitiano rappresenta l’accostamento perfetto insieme a un cappello di paglia. Consigli su cosa evitare? Non mescolate le fantasie, a un bikini o costume intero con stampe fantasie abbinate solo un pareo a tinta unita o viceversa, l’effetto carnevale (di Rio) è sempre in agguato.
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