Audrey Hepburn e Vivien Leigh, sfida di stile tra icone di Hollywood: i loro cimeli vanno all'asta

Clark Gable e Vivien Leigh in una scena di Via col vento
di Valentina Venturi
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Domenica 13 Agosto 2017, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 18:04

Nell’iconografia cinematografica una è zuccherosa e piena di volant, l’altra minimal e chic. Sotto i riflettori una era morbida e provocante, l’altra eterea e senza fisicità. Nella vita privata una era sposata con un uomo di talento come Laurence Olivier, l’altra viveva con discrezione la sua vita familiare. Una era identificata con il mondo del teatro, l’altra ha legato indissolubilmente il suo nome a Givenchy. 

Stiamo parlando di Vivien Leigh e Audrey Hepburn, due icone del cinema mondiale. L’indimenticabile Rossella O'Hara in quello che a quasi 80 anni di distanza è considerato uno dei capolavori del cinema, "Via col vento", si 'scontra' con l'ineguagliato simbolo di stile che ha legato la Hepburn al volto e guardaroba della Holly Golightly di “Colazione da Tiffany”. Oggi Audrey e Vivien vengono accomunate da un ‘marginale’ evento: per entrambe a settembre scatta l’incanto. Vengono infatti messi all’asta oggetti di vita privata e non, delle due donne simbolo di Hollywood. 
 

 


Ma se parliamo di moda, la Hepburn resta un simbolo, grazie al suo un legame indissolubile con Givenchy. Lo stilista francese e la Hepburn divennero amici, tanto che oltre a disegnare i costumi per il cinema, il couturier le curava e creava il guardaroba personale. Icona al punto che a dicembre 2006 l'abito da sera in raso nero disegnato da Givenchy per Audrey alias Holly nel 1963 per "Colazione a Tiffany" è stato venduto all'asta da Christie's South Kensington per 456.200 sterline, ma aveva una stima di pre-vendita di 50.000-70.000 sterline. Si tratta del nuovo record mondiale per un vestito ideato per un film e l’abito è citato come uno dei pezzi più iconici di abbigliamento della storia del XX secolo.

A settembre sia Rossella che Holly sono all'asta. Sotheby’s il 26 batte all’asta la raccolta privata di Vivien Leigh (1913-1967): sono mostrati e venduti dipinti, gioielli, abiti, libri, mobili e porcellane provenienti dagli appartamenti di città e dalle case di campagna dell’attrice. Si tratta di oggetti personali che rivelano una donna colta, amante dell’arte britannica, della letteratura e con un gusto particolare per l’interior design. I lotti sono circa 250, con stime che vanno da 100 sterline fino a 100.000.

Il 27 settembre si passa poi da Christie’s, con la raccolta di Audrey Hepburn, icona di stile e di un’eleganza semplice e senza tempo. All’incanto il suo trench Burberry, alcuni abiti realizzati da Givenchy, un accendino d'oro, ritratti firmati da noti fotografi dell'epoca e il copione originale di Colazione da Tiffany.
L'asta sarà preceduta da una vendita online che sarà aperta dal 19 settembre al 3 ottobre. I suoi oggetti sono stimati da 100 a 80.000 sterline. Il 28 per i fortunati acquirenti sarà «un altro giorno».

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