Nasce l'International Woolmark Prize British Isles: ecco le nomination del premio per designer

​LONDRA – Novità per l'International Woolmark Prize: finalmente le isole britanniche vengono aggiunte alla competizione dove in passato avevano corso in combinazione con l'Europa. «La decisione di espandere l'International Woolmark Prize a sei regioni, includendo le isole britanniche, è dovuta alle richieste del settore. Il Regno Unito è uno dei mercati più strettamente legati alla lana, importante dal punto di vista del commercio e dei consumatori ma anche tra i primi nell'individuazione delle tendenze globali della moda», afferma Stuart McCullough, amministratore delegato di The Woolmark Company.



I primi inglesi ad avere l'onore di una nomination British Isles per il Womenswear anno 2015/16 sono Teatum Jones, J JS Lee, Thomas Tait, Fyodor Golan e Phoebe Englesh, mentre Lee Roach, Kit Neale, Craig Green, Agi e Sam e Adrien Sauvage completano le nomination nella line-up Menswear per il premio.



Nato nel 1953 per iniziativa dell'International Wool Secretariat, il premio è stato vinto l'anno successivo niente meno che da Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent. Il concorso, dopo una pausa, è stato ripreso nel 2012 per promuovere i giovano talenti nella lavorazione della lana merino australiana e oggi collaborano con l'evento più di 60 designer provenienti da più di 20 Paesi.



Oltre a quello di Londra (il 3 luglio 2015), si tengono altri cinque premi regionali - a Shanghai, Sydney, Anversa, Dubai e New York - per selezionare 12 finalisti globali, che ricevono un contributo finanziario di 50.000 euro per la loro prossima collezione e un invito a partecipare alla finale internazionale. Il vincitore assoluto riceve un ulteriore importo di 100.000 dollari australiani.