Un concetto che per molti potrà suonare strano, ma che chi ha bazzicato un po' d'Europa conosce già: in Francia, ad esempio, i Kilo Shop sono in tutte le maggiori città e sono da poco tornati in auge dopo i gloriosi anni '90, quando non c'era teenager che non vi facesse un giro almeno una volta a settimana. In Italia, invece, si tratta del secondo punto vendita: il primo shop è nato a Napoli per iniziativa di due giovani imprenditori partenopei. Ed è stato un successo. «Sta andando sempre meglio - hanno dichiarato Mariano Marigliano e Alessandro Arcopinto - Le bilance ed il sistema di vendita, possono risultare complessi in un primo momento, ma dopo poco i clienti procedono quasi in automatico».
A Roma, il costo di un chilo di vestiti partirà da un minimo di euro 19 per arrivare a un massimo di 49: sulle bilance capi vintage e selezionatissimi articoli di tendenza. A gestire il negozio, due "amici e soci", come si definiscono loro, dei ragazzi di Napoli: Andrea Mari ed Emanuele Luca, che punteranno sul "riciclo", sulla lotta allo spreco e su tutto il resto visto che il Kilo Shop di Roma servirà anche ad ospitare eventi e iniziative culturali. E c'è da scommettere che il 23 gennaio, all'inaugurazione, saranno in molti a pronunciare la fatidica frase: «Sono due chili, lascio?».
costanza.ignazzi@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA