Kate Moss si racconta: esce l'autobiografia dell'icona rock della moda

Kate Moss
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Martedì 27 Novembre 2012, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 18:16

MILANO – Anche Kate Moss si racconta. E lo fa con una sontuosa autobiografia ad immagini. Tantissimi scatti, tutti celebri, che ripercorrono la carriera di quella che stata definita una vera e propria icona rock. «Kate: The Kate Moss Book» esce a quasi 25 anni dal debutto della top model nel mondo della moda avvenuto per caso. Fu scoperta, infatti, a 14 anni da Sarah Doukas, fondatrice dell’agenzia di moda «Storm», che fermò la giovanissima Moss all’aeroporto di New York. Successivamente spiegò che ciò che l’aveva affascinata fu proprio la grinta che emergeva dallo sguardo di Kate. Sono gli anni delle super top model Claudia Schiffer, Elle Macpherson e Cindy Crawford. In confronto Kate Moss, alta solo 1.72, molto magra e quasi priva di forme, rappresentava l’alternativa. Grazie anche al servizio fotografico di «The Face» avvenuto nel 1990 e realizzato in una stazione della metropolitana di Londra divenne l’icona grunge per eccellenza. Gli anni Novanta furono in assoluto gli anni in cui la Moss spopolò: dai servizi per Calvin Klein alle copertine di Harper’s Bazaar, Vogue, Elle, Allure e tantissimi altri. La celebre top ha sfilato per tutti i marchi più noti da Dolce & Gabbana a Chanel, Gucci, Dior e Stella McCartney. All’interno dell’autobiografia viene svelato l’autore dei tatuaggi (due uccellini) sulla parte alta del suo fondoschiena: è il nipote di Freud. Il libro, edito in Italia da Rizzoli, ha ben otto copertine diverse, proprio a simboleggiare la capacità di trasformarsi della modella. Le cover sono a cura di Mario Testino, Corinne Day, Inez & Vinoodh, Craig McDean, Mert & Marcus, David Sims, Mario Sorrenti e Juergen Teller.

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