orologi di lusso dal 1868, è da alcuni anni parte integrante della galassia Richemont, già proprietaria di Cartier, Montblanc e Piaget. Soddisfatto Georges Kern, numero uno della società: «Praticamente nessuno va a Roma senza aver visitato Piazza di Spagna. È un onore presentare i nostri capolavori meccanici, la nostra filosofia e la nostra tradizione in questa storica e prestigiosa cornice». Elegantemente arredato con legno dalle tonalità scure e suppellettili in pelle su un’estensione di quaranta metri quadrati, il negozio affaccia direttamente sulla piazza e in una delle vetrine è possibile ammirare da un maxischermo tutte le novità riguardanti il brand. Attenzione particolare è rivolta alla linea Ingenieur, creata in collaborazione con il team di Formula Uno Mercedes Amg Petronas. All’interno il design chiaro degli orologi più esclusivi, viene esaltato dalla luce naturale che fa il suo ingresso dalle vetrine. Quella di Roma è la dodicesima boutique monomarca di IWC Schaffhausen. La maison, fondata nella parte settentrionale della Confederazione Svizzera dall’ingegnere statunitense Florentine Ariosto Jones, nella seconda metà del diciannovesimo secolo, ha prodotto alcuni degli orologi da tasca e da polso più ambiti di sempre come il “Da Vinci”. Negli anni tra le due guerre IWC si specializzò nei modelli da aviatore, strumento indispensabile per i giganti delle mitiche trasvolate di allora.
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