MILANO - Grunge senza grunge, per l’uomo della prossima stagione AutunnoInverno Trussardi si ispira all’immagine del leader dei Nirvana Kurt Cobain, cercando nella sua figura i tratti più intimi. Un’eleganza misurata, fatta di morbidezze e tessuti preziosi; ogni capo è composto secondo i canoni dell’eleganza e amplificato nella struttura, in modo da rendere le proporzioni più generose e il movimento più fluido.
In passerella hanno sfilato giubbini e biker in pelle doppiata e in cervo nabuccato; maglioni oversize con il girocollo estremamente calato e t-shirt in garza sottilissima garza di cashmere.
Anche i pantaloni scendono morbidi, siano jeans ad effetto macchiato o rivisitazioni del classico ad una pence in lane sale e pepe. Le calzature ricordano vagamente quelle da moto e gli accessori sono in feltro e vacchetta, lana o pelle craquelé.
Capelli rigorosamente lunghi, senza acconciatura, e attitudine rilassata. I colori vanno dalle tenui tonalità sabbiate ai marroni e ai più trendy rossi burgundy. Una collezione non urlata, per gli amanti dell’eleganza dimessa e che va ben oltre il “teen spirit”.