PARIGI - Karl Lagerfeld per presentare la collezione Chanel Fall RTW 2014, ha trasformato il mondo intero in un megasupermercato, in un grande magazzino, sotto il segno della doppia C. Più di centomila oggetti divisi in almeno cinquecento prodotti diversi hanno occupato gli scaffali-passerella, dalle scatole di fazzoletti etichettate Les Chagrins de Gabrielle alla vernice per la casa color Grigio Jersey, da detergenti e patatine agli zerbini con la scritta Mademoiselle Privé passando per caramelle e alcuni prodotti freschi.
Una celebrazione in grande stile del consumismo, dunque, che voleva essere anche una satira epica, sulla scia della fotografia 99 Cent II Diptychon del tedesco Andreas Gursky.
Tra carrelli e prodotti scontati va in scena un Lagerfeld democratico che prosegue la sua rivoluzione in tema di scarpe a tacco zero: «Dovevo continuare.
Per Chanel, di nuovo dopo la collezione Primavera Estate, ci sono solo sneakers, da portare nella versione al ginocchio come uno stivale anche con il tailleur.
La passerella ospita una singolare varietà di sagome e una massiccia gamma di opzioni, dal look sportivo da allenamento di Cara Delevingne alle guaine di fiori coagulati emerse alla fine dello show.
Anche il corsetto stretto tipico della Couture si inserisce nella collezione, così come capi con tagli e strappi, grembiuli e tute di velluto nero.