A New York la mostra “Killer Heels: The Art of the High-Heeled Shoe”. Tacchi per uccidere

scarpe di Winde Rienstra e tacco fetish di Louboutin
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Giovedì 28 Agosto 2014, 15:22 - Ultimo aggiornamento: 17:57
ROMA - Si tiene a New York, al Brooklyn Museum, una mostra dedicata al mondo delle scarpe dal tacco vertiginoso, da vera dark lady, killing heels, per l'esattezza, “tacchi per uccidere”, letteralmente. “Killer Heels: The Art of the High-Heeled Shoe” apre il prossimo 10 settembre e tiene banco al Brooklyn Museum di New York fino al 15 febbraio.



Inutile negarlo: l'allure fetish chic insito in un tacco alto e il voyeurismo che esercita da sempre sono sociologicamente scontati. Il motivo è tutto da capire e la mostra cerca di dare una risposta al perchè basti un tacco alto per trasformare una donna da semplicemente bella ad autentico oggetto del desiderio, un vero sex simbol.



In mostra al Brooklyn Museum, oltre alle scarpe cult che ogni fashionista che si rispetti riconoscerà subito indicandone l'autore, anche modelli ideati dall'archistar Zaha Hadid X United Nude, le scarpe inizio secolo di Pietro Yantorny e quelle anni Trenta di André Perugia, adorato da Rita Hayworth e Gloria Swanson e i cui mitici tacchi a spirale sono stati ripresi da Sergio Rossi.



Ma non solo. In mostra i modelli surrealisti di Elsa Schiaparelli e quelli avantgarde lanciati da Lady Gaga di Noritaka Tatehana, fino alle creazioni oniriche di Alexander McQueen e Iris van Herpen X United Nude e le più iconiche scarpe cult ideate da Manolo Blahnik, Chanel, Salvatore Ferragamo, Christian Louboutin, Prada e Vivienne Westwood.

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