Fashion Frames, a Pitti Uomo il top del design

lo stile del brand Es'Givien
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Martedì 17 Giugno 2014, 15:12 - Ultimo aggiornamento: 18 Giugno, 14:58
FIRENZE - Una serata per celebrare la bellezza della moda e dell'arte, portando in mostra le creazioni di alcuni dei migliori tra i giovani designer di moda italiani e internazionali all’interno di un esclusivo cocktail. Questo è “Fashion Frames”, giunto alla sua seconda edizione. L’evento è ideato e organizzato da Cristina Egger che in occasione del Pitti Immagine Uomo (17-20 giugno 2014), propone nel salone di Palazzo Gaddi, nel cuore di Firenze, un viaggio nel mondo della bellezza, all’insegna del fusion.



Comincia Sonia Lupo che vive nel Lazio e come tale ha nel suo DNA il sentire creativo della sua terra, ma anche contaminazioni dal Surrealismo, Metafisica, Rinascimento, De Chirico e Piero della Francesca: il suo è un rivoluzionamento dell’abito da sposa, studiato, concepito e preparato come un opera pittorica.



La sposa è come una pagina bianca dove la stilista gioca con la luce, esaltandola, con i chiaroscuri, con le pieghe e ne esprime le forme. A “Fashion Frames” ci sono gli accessori di Duccio Venturi Bottier, nato da una famiglia di imprenditori della calzatura e con importanti esperienze formative presso Cadette per Franco Moschino, Thierry Mugler e Sergio Rossi.



Con lui la donna si riappropria della propria femminilità, ritorna sui tacchi e torna ad essere un oggetto del desiderio. Tra i protagonisti della seconda edizione di “Fashion Frames” tutta una passerella di scarpe dai colori vibranti con gli accenti di una moda che è, ormai, diventata un must: “Duccio Venturi Bottier”.



Dall’Olanda al Pitti: gli anelli design di Claudia Hamers sono gioielli in edizione limitata dove si fonde l’antica arte orafa italiana e l’innovazione hi-tech. La Hamers, nata e cresciuta in Olanda, ma residente in Italia, dalla fresca sensibilità, giovane e spontanea, lavora per la ricerca del design innovativo con occhio alle tradizioni italiane da cui prende ispirazione.



Emblematico il mondo di Astrid Beerkens, fatto di colori e di ricordi che hanno dato vita ad una azienda che esprime la creatività con una gamma di prodotti come le borse, dai 7 colori dell’arcobaleno, la linea di candele e di profumi. Il Sette per gli amanti della cabala è un numero speciale ed anche nel campo della moda ha una sua peculiarità: sette sono i colori dell’arcobaleno.



Nato nell'estate del 2013, Karmaloog ha una vasta esperienza nella progettazione e sviluppo del prodotto, oltre a una grande ambizione che l'ha portato ad essere attualmente uno dei brand più interessanti per quanto riguarda l'handmade.



Infine Es' Givien, il brand di tre sorelle che con le loro innovative creazioni tagliate al laser, si sono già fatte notare. Il nome, "Es' Givien', viene dall'unione dell'"Es", l'essenza freudiana, e delle iniziali delle tre sorelle Gaia, Vivilla e Nives che si occupano dello stile, della produzione e distribuzione del marchio.



Oltre all'uso del neoprene e del taglio al laser, Es'Givien inserisce poeticamente all'interno di ogni capo una frase, un pensiero nascosto, dedicato alla persona che lo indosserà.
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