Napoli si tinge di blu per i 100 anni di Marinella

E. Marinella
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Venerdì 25 Luglio 2014, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 08:20
NAPOLI - Il conto alla rovescia verso i cent’anni di Marinella ormai arrivato alle battute finali: l’inizio dei festeggiamenti ufficiali per celebrare il centenario della storica azienda napoletana è infatti previsto per il 26 e 27 con un evento a Palazzo Reale.



Due dei più famosi luoghi simbolo di Napoli, Palazzo Reale e Teatro di San Carlo, si aprono in via del tutto eccezionale per ospitare i festeggiamenti di un’azienda, E. Marinella, che ha contribuito a fare la storia di Napoli.



Oltre mille invitati vengono accolti da Maurizio Marinella, patron dell’azienda, in uno scenario dove la parola d’ordine è eleganza, la stessa che ha trasformato la piccola bottega artigianale in un marchio internazionale simbolo dello stile italiano nel mondo.



Molti gli ospiti illustri che hanno confermato la loro partecipazione: oltre alle autorità rappresentate dal Ministro Maria Elena Boschi, dal Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dal Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, anche nomi di spicco nel mondo dell’imprenditoria, dello spettacolo e del jet-set come Marta e Matteo Marzotto, Peppino di Capri, Christian de Sica, Luca Barilla, Gigi Marzullo e Piero Chiambretti solo per citarne alcuni.



L’evento inizia con la visita in anteprima alla mostra “Un secolo di Storia, cento anni di Stile” dedicata ai cent’anni dell’azienda, aperta al pubblico da giugno. A seguire, nella splendida cornice del Teatro di San Carlo, l’attrice Serena Autieri conduce la serata coinvolgendo alcuni personaggi che daranno una loro personale testimonianza come il giornalista Bruno Vespa, la psicoterapeuta Vera Slepoj, il sociologo Domenico de Masi, l’avvocato Giancarlo Maresca e il professor Vincenzo Pucci.



Non può mancare l’intervento di Maurizio Marinella che, nella vesti di padrone di casa, dà il benvenuto a tutti gli ospiti, leggendo un messaggio di saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.



Il gran finale dell’evento, la cui organizzazione è stata curata dalla società Solaria Service, coinvolge un’altra istituzione napoletana, il Maschio Angioino, che per l’occasione si tinge di blu, ovviamente blu Marinella.
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