ROMA - Per la prima volta arrivano a Roma le crazioni del brand CuteCircuit, con un'inedita sfilata di "techno-couture" presentata da Altaroma e Maker Faire nell'ambito dell'lnnovation Week promossa dalla Camera di Commercio.
Giovedì 2 ottobre le creazioni hi-tech di CuteCircuit illuminano la Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, in sintonia con la vocazione di Altaroma, da sempre attenta a sostenere la coesistenza di tradizione e innovazione e a promuovere un'interpretazione contemporanea del concetto di couture.
Il brand porta in passerella, a conclusione dell'Opening Conference di Maker Faire, un sapiente mix di design e innovazione, presentando una collezione di abiti "interattivi", "intelligenti" e grazie ai quali, attraverso l'utilizzo di tessuti d'avanguardia e della microelettronica, moda e tecnologia trovano un punto d'intersezione.
Capispalla, vestiti, gonne, fino a veri e propri abiti da gran soirée, sono impreziositi con trame di LED "controllabili" semplicemente con un'app per iPhone.
Da allora sono nate la Hug Shirt, maglietta interattiva premiata nel 2006 da Time Magazine come una delle migliori invenzioni dell'anno; il Galaxy Dress, parte della collezione permanente del Museo della Scienza e dell'Industria di Chicago, vero e proprio display indossabile ricamato con più di 24000 LED, piatti, flessibili e applicati artigianalmente su diversi strati di chiffon e con 4000 cristalli Swarovski (indossato anche da Katy Perry); il Twitter Dress, primo abito di "haute couture tecnologica", realizzato per la cantante Nicole Scherzinger, in grado di ricevere i tweet pubblicati da milioni di fan con l'hastagh #tweetdress.
Il patrimonio culturale italiano, l'eleganza delle linee e la passione per la moda di Francesca perfettamente si mixano, dunque, con l'attitude di Ryan, spiccatamente americana, incline all'innovazione e alla salvaguardia degli aspetti ecologici.
Abiti così spettacolari da sfiorare quasi la magia, ispirati da rivoluzionari antesignani come Coco Chanel ed Elsa Schiaparelli, aprono le porte a una visione futuristica della moda, mescolando innovazione e tecniche di alta qualità sartoriale.