Collant anti cellulite che non solo
nasconde gli inestetismi, li contrasta

ROMA - Nascono dall'esperienza della Pierre Mantoux, azienda fondata nel 1932 e che vanta tra le sue clienti la principessa Diana (che tanto amava le creazioni con coccarde, pois rossi e farfalline), i collant anti-cellulite Nilit Innergy. Le calze, prodotte in collaborazione con Lycra, sono in una microfibra di poliammide che, sfruttando le proprietà dell'additivo minerale che si trova nel suo filato, converte l'energia termica del corpo umano in raggi infrarossi. Questi, riflessi sull'epidermide, generano un riscaldamento benefico in grado di combattere i segni della cellulite. Questa microfibra dunque non nasconderebbe solo gli inestetismi, ma li contrasterebbe attivamente. I test effettuati finora sembrano confermarlo, insieme al perdurare dell'efficacia della proprietà delle fibre nonostante i ripetuti lavaggi. Il collant da 70 denari è elegante e disponibile in colori evergreen, con cuciture piatte, tassello in cotone bi-elastico e una banda confort morbida e molto pratica. «Stiamo investendo molto in questo progetto - spiega Patrizia Giangrossi, amministratore unico dell'azienda milanese. La linea sta andando molto bene e trainerà il nostro fatturato anche nel 2013». Nel frattempo, per celebrare gli 80 anni, sono stati creati tre collant in edizione limitata, ricamati a mano con 1500 cristalli Swarovski. Forse piaceranno alla duchessa Kate Middleton: «Dobbiamo trovare il modo di «acchiappare» lei, ora - ride Patrizia. Dopo il suo matrimonio, le vendite di quei collant trasparenti, un po' setosi e in tonalità poudre indossati dalle invitate si sono impennate».