Cacharel reinventa Anaïs Anaïs

ROMA - Con l’aria di primavera, Cacharel decide di rinnovare Ana�s Ana�s, una delle sue fragranze storiche legate proprio ai fiori. In questa operazione, il mitico marchio francese specializzato in profumeria, si è affidato a due nasi d’eccezione, Oliver Cresp e Dora Baghriche, entrambi impegnati da anni nell’arte del profumo per diverse maison.



Il primo è, fra gli altri, già autore di Noa, sempre di Cacharel, e vanta collaborazioni con Dolce&Gabbana, Dior e Clinique, mentre Baghriche, oltre ad una collaborazione con Versace, è maggiormente legata alla profumeria di ricerca.



Anaïs Anaïs Premier Délice, in vendita da aprile, lavora su una piramide olfattiva che, senza stravolgere l’originale e semplificandolo notevolmente, aggiunge al profumo una nota di acerba freschezza.



A conferire questo tocco sono, prevalentemente, l’arancio nelle note di testa e il cedro in quelle di fondo, mentre l’aggiunta del cacao avvolge chi lo indossa in un delicato abbraccio.



A mantenere il legame con Anaïs Anaïs è il giacinto che, in Premier Délice, si sposta nelle note di cuore. Per la campagna pubblicitaria, intelevisione dal 29 marzo, non è stata scelta una testimonial d’eccezione, ma i volti di sette giovani ragazze.



Dopo oltre 30 anni dal suo debutto, la fragranza di Cacharel fra le più vendute nella storia del profumo, ha tutta l’intenzione di riconquistare il pubblico delle più giovani.