Alle Cayman si congelano gli ovuli low cost, il fenomeno è crescente tra le donne americane

Alle Cayman si congelano gli ovuli low cost, il fenomeno è crescente tra le donne americane
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 15 Maggio 2019, 08:34
Negli Usa il fenomeno è crescente e ha un termine intraducibile che, grosso modo, potrebbe essere tradotto con «vacanz-uova», un neologismo nato per identificare i viaggi nelle isole Cayman di migliaia di donne per congelare i propri ovuli e utilizzarli in futuro. Il fenomeno lo ha raccontato molto bene il quotidiano Usa Today seguendo la trasferta nell'isola caraibica di alcune ragazze con il medesimo obiettivo. Congelare gli ovuli contro il rischio della infertilità.

Il perchè di questa meta vacanziera - le Cayman - è spiegato per via dei costi più bassi e competitivi che hanno le cliniche locali rispetto a quelle americane. Le ragazze acquistano in agenzia un pacchetto all inclusive, aereo, soggiorno completo e, naturalmente, il trattamento nella clinica per l'intervento che prevede l'estrazione degli ovuli, la stimolazione delle ovaie e i medicamenti necessari. Più i gruppi delle ragazze sono numerosi, minori sono i costi comuni che si aggirano, in media, attorno ai 5 mila dollari.

Il fenomeno è stato monitorato e quantificato dalla Society for Assisted Reproductive Technology, una organizzazione non profit che lavora nel campo dell'infertilità. Il dottor Pasquale Patrizio, direttore del Yale Fertility Center ha stimato che sul suolo americano siano stati congelati 76,000 ovuli solo nel 2018. Una vera e propria escalation paragonata al 2013 quando gli ovuli congelati erano solo 5 mila.
© RIPRODUZIONE RISERVATA