Secessione Montecopiolo e Sassofeltrio, Emilia Romagna in pressing su Ceriscioli

PESARO - L'Emilia Romagna vuole Montecopiolo e Sassofeltrio. Lo ha ribadito oggi la commissione regionale Affari Istituzionali che, dopo aver ascoltato una delegazione di secessionisti formata da amministratori e cittadini dei due Comuni, ha approvato all'unanimità una risoluzione con cui impegna la giunta a sollecitare il Governatore Ceriscioli affinché le Marche esprimano il proprio parere sul distacco.
Il referendum, in cui ha stravinto il "si", risale dal 2007. Ma al procedimento di secessione, per proseguire il proprio iter, serve il parere della Regione. “Con questa risoluzione intendiamo riaccendere i fari sulla vicenda e confermare la volontà di accogliere i due Comuni – spiega il consigliere regionale dell'Emilia Romagna Giorgio Pruccoli (Pd) - C'è la necessità che questi due Municipi trovino una risposta definitiva e crediamo che questo atto possa contribuire nell'interlocuzione che il presidente Bonaccini ha intrapreso con il presidente Ceriscioli”.  La voce dei territori è stata riportata da Sabrina Ferrante ed Enzo Ciucci, assessori a Montecopiolo e Sassofeltrio e dalla segretaria del Comitato pro secessione di Montecopiolo Carla Guidi. "Per storia e tradizione noi siamo romagnoli - hanno sostanzialmente detto i tre - La nostra vita è a Rimini".