Civitanova, in città il funerale di Mario Martella “Giusto tra i Giusti”, presenti gli eredi Sabbadini

Mario Martella
di Simone Ronchi
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Martedì 11 Novembre 2014, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 19:02
CIVITANOVA - Cavaliere del lavoro, Giusto tra le Nazioni, Medaglia d’oro al Valore civile. Stamattina nella chiesa di San Gabriele si sono svolti i funerali di Mario Martella, 97 anni, romano e presidente dell’Atel, storica azienda tipografica della Capitale.



Il cavalier Martella negli ultimi anni si era ritirato a Civitanova, a fianco della figlia Carla, che ha sposato l’architetto marchigiano Gabriele Cingolani. Durante la Seconda guerra mondiale, quando i tedeschi rastrellarono il Ghetto, salvò alcuni amici ebrei. Telefonò alla famiglia Sabbadini, avvisandola dell'imminente pericolo, caricò in auto i vecchi di famiglia, li nascose nella sua tenuta di campagna a Frattocchie, vicino Marino.



Qualche mese prima aveva rilevato la tipografia dei Sabbadini, per sottrarla alla spoliazione imposta dalle leggi razziali. Dopo la Liberazione restituì l’impresa per senso di giustizia, senza chiedere nulla. Nel 2007 è stato insignito dell’alta onorificenza tributata da Israele a coloro che hanno aiutato gli ebrei durante l’Olocausto. E’ stato proclamato a Gerusalemme “Giusto tra i Giusti”.



Ai funerali erano presenti alcuni eredi della famiglia Sabbadini, che ha avviato l’iter per far conseguire il riconoscimento al cavalier Martella. Dopo la cerimonia il feretro è stato trasferito al Campo Santo di Prima Porta a Roma.