Jesi, palascherma a fuoco
bruciato dai ladri l'archivio storico
la rabbia di Di Francisca: «Un oltraggio»
La Vezzali: «Mi viene da piangere»

Jesi, palascherma a fuoco bruciato dai ladri l'archivio storico la rabbia di Di Francisca: «Un oltraggio» La Vezzali: «Mi viene da piangere»
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Martedì 16 Dicembre 2014, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 18:34

JESI - Emergenza incendio stamattina al palascherma di Jesi. Bruciato dai ladri l'archivio, cioè la memoria storica del glorioso club jesino. Il rogo nel PalaTriccoli, dove sono cresciute le campionesse Valentina Vezzali, Giovanna Trillini ed Elisa Di Francisca è doloso, come accertato da vigili del fuoco e carabinieri intervenuti sul posto.

I ladri si sono introdotti all'interno dopo aver tagliato la recinzione metallica e infranto il vetro di un lucernaio.

Hanno rovistato tutto ma, non avendo trovato niente, hanno dato fuoco all'archivio del Club Scherma. Forse cercavano il Collare d'oro del Coni,consegnato al club sabato scorso da Giovanni Malagò.

Il Palascherma, intitolato al maestro Ezio Triccoli, sorge in via Solazzi: sul suo parquet si sono formate almeno tre generazioni di campioni, compreso l'ex allenatore della nazionale azzurra Stefano Cerioni. «Siete come la Ferrari per Maranello» aveva detto Malagò consegnando il massimo riconoscimento dello sport italiano solo tre giorni fa. Per fortuna, il rogo non ha compromesso la funzionalità della palestra, e i danni sono limitati alle suppellettili.

«I ladri - racconta il presidente del club Alberto Proietti Mosca - si sono introdotti nel cuore della notte nella struttura, forzando con le cesoie una recinzione metallica sul retro e calandosi poi da un lucernaio». Indispettiti dal non aver trovato nulla, se non una cassetta con le chiavi degli spogliatoi degli atleti, hanno appiccato il fuoco ai documenti conservati nell'archivio, e quindi sono fuggiti.

A dare l'allarme, stamani attorno alle 8, è stato il custode della struttura, che ha notato una colonna di fumo uscire dalla zona degli uffici. «Già negli anni scorsi - ricorda Proietti Mosca - degli sconosciuti erano entrati nel Palascherma e avevano rubato le pellicole d'oro di alcune medaglie»

Rabbia e sconcerto da parte delle campionesse olimpiche Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca. Quest'ultima si è sfogata su Facebook: «Il mio Club Scherma Jesi oltraggiato, bruciato dai vandali. Non ho parole davvero... solo tanto dolore nel cuore. Vedo nero come la cenere di queste foto...».

Parole postate dal Club sportivo sul sito dell'associazione.

«Mi viene da piangere, che beffa all'indomani del Collare d'oro.. »: lo scrive invece Valentina Vezzali, campionessa olimpica di fioretto e senatrice, commentando in un post su Fb l'incendio doloso che ha distrutto l'archivio storico del Club Scherma Jesi, il suo club. E su Twitter aggiunge «Un disastro... Ma perchè?».

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