Filippo De Cristofaro arrestato, progettava un traffico di diamanti con l'Africa per “vivere da ricco”

Quando è stato arrestato ieri dalla polizia italiana e dalla polizia portoghese a sud di Lisbona, Filippo De
Cristofaro, il killer del catamarano latitante dal 2014, stava progettando di dedicarsi al commercio di diamanti nel centro Africa. È una dei particolari emersi durante la conferenza stampa delle autorità di polizia ad Ancona. «Non è detto che la cosa fosse vera, forse lui favoleggiava» è stato detto. «Ma - ha sottolineato il questore Oreste Capocasa - ogni cinque minuti che passano sono vinti per il latitante e persi per noi».

Come ha anticipato il Messaggero, Filippo è stato tradito da un traffico telematico con un ex compagno di cella albanese. Ieri è stato catturato, maglietta a fiori e pantaloncini corti, mentre stava per prendere il treno. Poco prima era stato identificato con certezza da una telecamera di sicurezza della Stazione Fs. Quanto al traffico di diamanti, in un'interecettazione diceva di voler “vivere da ricco”