CINGOLI - Grave incidente a Cingoli, in provincia di Macerata, dove sono precipitati due deltaplanisti in una zona impervia: uno morto. Si erano alzati in volo per lanciare petali di rosa e coriandoli a una coppia di sposi alla fine del banchetto di matrimonio.
Alle 18,50 a San Vittore di Cingoli, vicino al ristorante La Selva, il deltaplano guidato da due cugini jesini ha perso quota dopo essere rimasto impigliato alla cima di un albero molto alto. Il deltaplano è rimasto penzoloni a circa dieci metri di altezza in una zona molto impervia e difficile da raggiungere. Il conducente, un ferroviere di 56 anni Marcello Ferranti, è stato sempre incosciente, mentre il cugino 21enne, era vigile e ha guidato i soccorsi. Solo quando i vigili del fuoco sono giunti sul posto e il medico del 118 ha prestato le prime cure si è appreso che il ferroviere era morto.
Sul posto i vigili del fuoco di Macerata e i carabinieri. Le operazioni di recupero sono terminate alle 20: il ragazzo di 21 anni è stato tratto in salvo, è lievemente ferito ma sta bene anche se in forte stato di choc. Non c'è stato nulla da fare per il macchinista di 56 anni. Entrambi sono di Jesi e sono parenti della sposa. Il matrimonio è avvenuto oggi in una chiesa di Jesi, in provincia di Ancona, poi la coppia e i parenti si sono spostati per il ricevimento a Villa della Rovere di Cingoli, in provincia di Macerata.
La festa era quasi alla fine quando i due cugini si sono levati in volo per il tocco finale: lanciare petali di rosa e coriandoli sugli sposi. Doveva essere una sorpresa, un gesto di avrebbe reso ancor più suggestivo quel giorno. Sul velivolo c'era anche una telecamerina per immortalare il volo. La festa in pochi minuti si è tramutata in tragedia, per il ferroviere non c'è stato nulla da fare, conduceva il velivolo ed è rimasto schiacchiato contro l'albero della fitta boscaglia.