Ventotene, liquami in mare sequestrato il depuratore

Ventotene, liquami in mare sequestrato il depuratore
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Venerdì 15 Luglio 2016, 10:42
Sotto sequestro il depuratore a Ventotene. I militari della Guardia Costiera dell'isola, su disposizione della Procura di Cassino, hanno eseguito ieri il sequestro preventivo dell'impianto perché secondo l'accusa immette in mare acque non opportunamente depurate secondo le normative di carattere ambientale in un'area di grande pregio ambientale. E' stato comunque consentito al gestore, di avviare immediatamente le procedure finalizzate a ripristinare tutte le condizioni di sicurezza ambientale previste dalla legge. La situazione, già monitorata da tempo dalla Guardia Costiera dell'isola, è riferita a due episodi di sversamento avvenuti nel 2014 per i quali sono stati indagati il sindaco e un dipendente comunale. Il controllo della struttura pubblica destinata a raccogliere i reflui di scarico di civili abitazioni ed attività produttive ha preso avvio da indagini della locale Guardia Costiera e da esposti che chiedevano di far luce sul funzionamento del depuratore comunale. Alla iniziale attività della Guardia Costiera di Ventotene ha fatto seguito la delega della Procura di Cassino, che ha consentito ai militari di approfondire le attività di indagine. L'attività è stata supportata con i prelievi eseguiti congiuntamente al personale di Arpa Lazio, nel corso della scorsa primavera. «Dalle analisi sono state riscontrate immissioni irregolari di acque parzialmente depurate in mare a danno dell'ecosistema marino».
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