Latina, torna la truffa dello specchietto con il finto disabile

Latina, torna la truffa dello specchietto con il finto disabile
di Marco Cusumano
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Martedì 28 Novembre 2017, 22:59
Tornano in azione i truffatori senza scrupoli a caccia di vittime, soprattutto persone anziane e sole in auto. Negli ultimi giorni sono stati segnalati diversi episodi che rappresentano una variante all'ormai celebre, ma sempre praticata, truffa dello specchietto.

La dinamica è più o meno questa: lauto del truffatore procede molto lentamente costringendo la vittima a sorpassare. In fase di sorpasso la vittima sente un rumore sordo, come fosse una collisione, e poi il clacson dell'auto del truffatore che chiede di fermare la vettura. A questo punto scatta la messinscena: il truffatore mostra alla vittima uno specchietto rotto chiedendo un risarcimento «per chiudere la questione subito, senza mettere in mezzo le assicurazioni». Le cifre oscillano dai 300 euro ai 20 euro, somma che dipende molto dalla reazione della vittima: in genere chi è più spaventato dalla situazione è anche più disposto a pagare per risolverla.

Ma nelle truffe avvenute negli ultimi tempi a Latina è stata introdotta una variante inedita, la presenza di un presunto disabile nell'auto del truffatore. In questo modo la pressione per ottenere il denaro diventa maggiore e anche i tempi si riducono, elemento fondamentale per riuscire al meglio nel raggiro. «Sbrighiamoci perché ho mio figlio disabile in auto e non posso farlo aspettare» dicono perentori i truffatori senza scrupoli. Molti anziani ci sono cascati e hanno messo mano al portafogli pur di evitare problemi.

Diverse le segnalazioni giunte alla Questura di Latina che ha immediatamente avviato le indagini. Uno degli ultimi episodi è avvenuto nella zona di via Petrarca. La prima raccomandazione è evitare di fermarsi: nella maggior parte dei casi il truffatore desiste dopo aver suonato il clacson inutilmente.

Marco Cusumano
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