Sotterravano rifiuti anziché smaltirli, arresti tra le province di Latina e Roma

Un momento dell'operazione (Foto Gabriele Tamborrelli)
1 Minuto di Lettura
Giovedì 27 Luglio 2017, 07:46 - Ultimo aggiornamento: 11:00
I rifiuti finivano in una cava anziché in discarica, causando un danno ambientale incalcolabile e l'illecito gaudagno di chi doveva, invece, smaltirli regolarmente. E' in corso dalla notte una vasta operazione della Polizia di Stato, sezione di polizia stradale di Aprilia, che sta eseguendo decine di arresti tra le province di Latina e Roma.

Secondo quanto si è appreso agiva un'organizzazione praticamente parallela a quella dello smaltimento e i rifiuti venivano portati in una cava nella zona del Tufetto, ad Aprilia, che è stata sequestrata. La Polizia stradale è risalita all'illecito traffico dopo aver fermato, tempo fa, un mezzo carico di rifiuti.

L'operazione è scattata in piena notte, i residenti di Aprilia sono stati svegliati dal rumore dell'elicottero utilizzato dalle squadre entrate in azione per eseguire le misure cautelari chieste dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA