Sondaggio elettorale a Terracina, l'Istituto Piepoli interviene sul post di Pierpaolo Marcuzzi

Pierpaolo Marcuzzi di FdI
di Rita Recchia
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Lunedì 23 Maggio 2016, 12:26
Su quelle percentuali si sono accapigliati per tutto il pomeriggio, riempiendo di commenti il post che Pierpaolo Marcuzzi, ex assessore della giunta Procaccini e ora nuovamente in corsa con Fratelli d'Italia, aveva messo su Facebook intorno alle 15e30 di oggi. Un sondaggio fatto su un campione di 2 mila potenziali elettori dava la vittoria a Procaccini con il 43,5%, seguito da Corradini con il 22,3%, Di Tommaso con il 17,8% e man mano gli altri candidati.

Apriti cielo!Decine e decine di commenti pro e contro il sondaggio che come fonte citava tale Pierpoli. Probabilmente più di qualcuno avrà notato l'assonanza con il più famoso istituto minalese Piepoli, noto proprio per i suoi sondaggi. E l'ha notato lo stesso istituto tanto che è arrivata una secca nota di smentita firmata da Roberto Baldassari, presidente, appunto, del Piepoli:

"In merito alla divulgazione di un presunto sondaggio diffuso in data odierna sulla pagina facebook di Pierpaolo Marcuzzi riguardante l’esito delle intenzioni di voto ai candidati a Sindaco per le elezioni comunali 2016 di Terracina “Sondaggio ufficiale Pierpoli su di un campione di 2000 elettori”, Istituto Piepoli S.p.a. smentisce ogni eventuale collegamento o connessione che possa essere ricondotta alla propria attività di ricerca. Essendo questa informazione priva di qualunque riferimento metodologico (piano di campionamento, metodologia, di somministrazione delle interviste e periodo di rilevazione); non essendo pubblicata, come previsto dalle norme vigenti sul sito www.sondaggipoliticoelettorali.it (a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria) ed essendo palesemente errato il nome dell’Istituto, (che però potrebbe in qualche modo risultare affine alla nostra Azienda), Istituto Piepoli S.p.a. ritiene questi dati privi di ogni validità
dissociandosi dai contenuti e dichiarando la propria totale estraneità dalle informazioni riportate."

A cadere dalle nuvole lo stesso Marcuzzi che ha precisato come 'Pierpoli' non fosse stato un errore di battitura ma una cosa voluta da ricolleggarsi al suo nome di battesimo Pierpaolo. Sarà, ma intanto il Piepoli ha tenuto a precisare che con quel sondaggio non c'entra nulla.  

A Marcuzzi, però, bisogna dar atto di averci fatto fare finalmente una sana risata in questa campagna elettorale.
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