Di fatto, quindi, non tutti hanno avuto la stessa possibilità di eleggere i propri rappresentanti. I genitori degli alunni di via Po sono stati esclusi.
In realtà i contrasti con il dirigente sono iniziati già lo scorso anno per una serie di scelte che alcuni non hanno approvato. Questa volta però è stato formato un comitato spontaneo, che si occuperà di dare voce a tutti gli studenti del settimo circolo.
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